Perché fermarsi davanti ai muri quando puoi provare ad abbatterli? Soprattutto se hai qualcosa di importante da dire a chi abbisogna di una saggia parola di tanto in tanto per ravvedersi e tornare sulla "retta via"?
Infatti, lungi da me l'idea di arrestarmi al primo ostacolo, eccomi in veste da crocerossina diabolica superare l'ostacolo e inviare, a stretto giro di posta elettronica, un nuovo messaggio di speranza per la ormai crying soul di B.V. e dello staff del sito.
"Sapevo già che non avreste pubblicato il mio commento. Ovviamente non vi piace sentirvi dire la verità. Fa male, quando si sta in cattedra a pontificare, sentirsi giudicati e avere il carbone bagnato, vero? Beh, non vi preoccupatevi. Ho compassione per voi. Chi definisce "incivile" il prossimo solo perché esprime un'idea diversa e si barrica dietro una facciata di finta civiltà al fine di evitare il confronto altro non è che un codardo. Prendete esempio da Gesù una volta tanto e, invece di ammantarvi di arroganza, siate umili.
Che la pace sia con voi e la luce del Signore vi illumini dal Cielo."
Anche questo scritto in una lingua a loro comprensibile, privo di ogni cattiveria gratuita e anzi pieno di buoni consigli e ottimi propositi.
In fin dei conti, ogni cristiano che si rispetti dovrebbe seguire l'esempio del proprio dio incarnato, no? E non mi pare di aver mai sentito dire che una delle sue caratteristiche era l'arroganza né tantomeno che passò la vita a giudicare e sentenziare dall'alto di un podio inaccessibile.
Ragazzi, io sono pagana quindi non ho restrizioni di sorta in quanto ad arroganza, saccenza e "criticanza" ma voi che vi definite cristiani non dovreste certo "peccare" di tal difetti. Delle due l'una: o siete cristiani e seguite la vostra religione o non seguite la vostra religione ergo non siete cristiani. Un minimo di coerenza.
BB,
Lex
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