Lezione
1
01
- Introduzione
La
prima cosa da fare è, purtroppo, parlare di come le parole irlandesi
mutino a causa della grammatica. Non è piacevole e fa oggettivamente
un po’ paura, ma prima lo scopriamo e meglio è.
Innanzi
tutto, la prima regola fondamentale riguarda la classificazione delle
vocali e delle consonanti che si accompagnano alle vocali:
Vocali
chiuse: e, i
Vocali
aperte: a, o, u
Una
consonante si dice “chiusa” se affiancata da una vocale chiusa;
si dice “aperta” se affiancata da una vocale aperta.
Ba
→ la “b” è “aperta”; Be → la “b” è “chiusa”; Do
→ la “d” è “aperta”; Fe → la “f” è “chiusa.
Stessa
cosa vale per le consonanti aspirate, ossia quelle che si presentano
“accompagnate” dalla “h”:
Bhi
→ “bh” è “chiuso”; mha → “mh” è “aperto”.
Sapere
quando una consonante è aperta o chiusa ci servirà soprattutto con
la coniugazione dei verbi che varia appunto a seconda del suono
dell’ultima consonante.
Inoltre,
la pronuncia delle consonanti è data anche dalle vocali che la
circondano: il caso più eclatante è dato dalla S che
“S”
aperta → suona “s”;
“S”
chiusa → suona “sh”;
La
“SH”, ossia la “s” aspirata come si pronuncia? In genere come
una “h” ben aspirata se “aperta” e appena udibile se
“chiusa”, ma ciò potrebbe variare di regione in regione, per
cui...
Sempre
a proposito di vocali, vi sono quelle corte che sono quelle senza
accento, e quelle lunghe o “fada” che sono quelle
accentate: á, é, í, ó, ú. Il suono di queste ultime di
solito risulta più definito, mentre quello delle vocali corte tende
a perdersi.
Oltre
questo piccolo particolare, bisogna fare attenzione a non dimenticare
mai un accento. Perché? Presto detto:
Sean
→ vecchio; Seán → nome proprio di persona.
Altra
regola che dobbiamo tenere bene a mente: la lenition è l’aspirazione
di una consonante e può essere “sintomo” di un ben mucchio di
variazioni grammaticali che vanno dalla semplice presenza di un
articolo determinativo alla declinazione del sostantivo.
Lenition:
B → BH; C → CH; D → DH; F → FH; G → GH; M → MH; P → PH;
S → SH; T → TH.
La
terza regola importante – che è anche la più difficile da
ricordare – è quella dell’eclpise, la quale di norma avviene
quando un sostantivo si trova a contatto con una preposizione
accompagnata dall’articolo. L’eclipse trasforma la consonante
“incollandole addosso” un’altra consonante segondo questo
schema:
Eclipse:
C → GC; T → DT; F → BHF; P → BP; G → NG; D → ND; B →
MB.
Nell’eclipse,
la prima consonante sostituisce interamente il suono della seconda
con l’eccezione di NG dove la “N” ha di solito un suono simile
al “gn” di “gnomo”. Anche qui, però, la pronuncia può
cambiare di regione in regione, per cui ciò che vi consiglio di fare
è andare sul sito
http://www.abair.tcd.ie/index.php?page=synthesis&lang=eng
caricare una o due parole e provare a vedere, selezionando ogni volta
le diverse pronunce, come il suono delle parole può variare.
Provate
ad esempio “leabhair” (libri) o “athair” (padre) e vedrete
già le prime grosse differenze.
N.B.
In caso di frasi brevi vi consiglio di selezionare una velocità di
riproduzione più bassa del normale.
02
– Sostantivo + aggettivo
Ora
che ci siamo tolti il dente delle mutazioni fonetiche e ortografiche,
entriamo subito nel vivo cominciando a vedere come l’Irlandese si
comporta quando un sostantivo viene accompagnato da un aggettivo che
lo qualifica direttamente.
Doras
→ Porta
Fuinneog
→ Finestra
Mór
→ Grande
Beag
→ Piccolo, piccola
Doras
mór → una porta grande
L’aggettivo
segue direttamente il sostantivo e, se il sostantivo è maschile come
in questo caso, nulla cambia.
Doras
beag → una porta piccola
Con
un sostantivo femminile, però, l’aggettivo subisce la lenition.
Fuinneog
mhór → una finestra grande; fuinneog bheag → una finestra
piccola.
(N.B.
ricordiamo che le consonanti che possono essere lenite sono: B, C, D,
F, G, M, P, S, T; le altre resteranno immutate.)
Cupán
→ tazza
Bán
→ bianco, bianca
Nua
→ nuovo, nuova
Due
o più aggettivi possono trovarsi vicini senza alcuna separazione...
Cupán
nua bán → una tazza nuova e bianca
…
oppure essere separati
dalla congiunzione AGUS (e)...
Cupán
nua agus bán → una tazza nuova e bianca
… senza
che si alteri il significato. Tutto dipende dalle variazioni
dialettali esistenti tra l’Irlandese parlato in un posto o
nell’altro.
Bord
→ tavolo
Bád
→ barca
Alcuni
aggettivi si comportano però in modo particolare e invece di seguire
il sostantivo lo precedono causando lenition al sostantivo sia esso
maschile o femminile. Tra questi, il più comune è:
Sean
→ Vecchio, vecchia
Seanbhord
→ un vecchio tavolo
(può
trovarsi anche nella forma: “sean-bhord”)
Prima
di vedere cosa accade ai sostantivi quando vengono accompagnati
dall’articolo, facciamo un breve riepilogo dei termini,
aggiungiamone di nuovi, e costruiamo qualche altra breve frase.
N.B.
Tra parentesi è riportata la classe (sostantivo – “sost.” –,
aggettivo – “agg.” –, congiunzione – “cong.”), il
genere (maschile – “m.” – femminile – “f.”) e la
declinazione (1a, 2a, 3a, 4a, 5a, irregolare – “irr.”). Sì:
come accennato, nella migiore tradizione delle lingue indo-europee,
anche l’irlandese ci tedierà con le declinazioni.
Tutti
i termini sono intesi al nominativo singolare.
Agus
(cong.) → E
Bán
(agg. 1a) → bianco, bianca
Beag
(agg. 1a) → piccolo, piccola
Bord
(sost. m. 1a) → Tavolo
Cupán
(sost. m. 1a) → Tazza
Doras
(sost. m. 1a) → Porta
Fuinneog
(sost. f. 2a) → Finestra
Mór
(agg. 1a) → grande
Nua
(agg. 3a) → nuovo, nuova
Sean
(agg. 1a) → Vecchio, vecchia
Bád
(sost. m. 1a) → Barca
Bean
(sost. fem. irreg.) → Donna
Beoir
(sost. sin. fem. 5a) → Birra
Fear
(sost. mas. 1a) → Uomo
Fuar
(agg. 1a) → freddo, fredda
Óg
(agg. 1a) → giovane
Te
(agg. 3a) → caldo, calda
Uisce
(sost. m. 4a irreg.) → Acqua
Bád
nua → una barca nuova
Seanbhád
(sean-bhád) → una barca vecchia
Bean
óg → una donna giovane
Beoir
fhuar → birra fredda
Uisce
te → acqua calda
Fear
mór → un uomo grande
Beoir
fhuar agus uisce te → birra fredda e acqua calda
Seanfhear
agus bean óg → un uomo vecchio e una donna giovane
Esercizi
Prova
a tradurre le seguenti frasi e ascoltane la pronuncia con attenzione (http://www.abair.tcd.ie/index.php?page=synthesis&lang=eng).
Le soluzioni all’esercizio saranno nella prossima lezione.
- Una porta bianca
- Una barca piccola
- Una finestra nuova
- Un tavolo grande
- Una donna vecchia
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